Questo articolo è stato letto da 3.403 lettori

Venerdì Santo, processione sotto il diluvio

aprile 11, 2009 by Domenico Vecchio  
Filed under Eventi, blog

Venerdì Santo, processione sotto il diluvioProcessione del Venerdì Santo sotto il diluvio, come duemila anni fa, sul “Calvario” si squarciano i cieli , giù la pioggia anche su Agrigento. E’ questa la sensazione che hanno provato i passionisti, che ieri mattina, alle 12 e 10, quando i simulacri del Cristo appassionato e della Madonna Addolorata erano arrivati a metà della via Atenea, si sono visti svuotare le nuvole sulle loro teste. Alle prime gocce, che lasciavano presagire il peggio, i confratelli hanno provveduto a coprire i Simulacri con dei teli trasparenti. In pochi minuti, orchestrali delle due bande, confratelli e migliaia di fedeli sono rimasti inzuppati. Non era mai successo, a memoria nessuno ricorda un Venerdì Santo sotto la pioggia. Altre volte, in questo giorno triste, dove si rievoca la Via Crucis del Signore, il cielo era azzurro e di tanto in tanto, il sole veniva coperto da qualche nuvola, ma così mai, acqua con questa intensità nemmeno i più anziani la ricordano. Eppure qualcuno sussurra, “diversi anni addietro, prima della guerra, era successo.

I Simulacri e passionisti trovarono ricovero nella vicina Immacolata”. Questa volta invece, i portatori, quasi a voler accentuare il loro sacrificio e il loro sforzo, che già in condizioni normali è notevole, hanno voluto, per non interrompere la processione, continuare il loro lento dondolio con i simulacri sulle spalle, fino alla Cattedrale. Da un megafono, qualcuno urla: “L’Addolorata continui dritto e salga per via Porcello”, vogliono affrettare il passo quelli della Madonna, mentre il Cristo è già a metà della via Pirandello. Troppo tardi, la pioggia è già intensa, rimane poco da fare, tutti corrono a ripararsi sotto balconi e dentro i negozi. Ma i passionisti no, loro rimangono, si continua con le pensanti “vare” sulle spalle, mentre altri vanno via. Così lentamente, sotto uno sforzo immane, i due Feretri, salita dopo salita, arrivano davanti l’altare maggiore della Cattedrale. “Subito la crocifissione, prima che qualcuno si prenda un malanno” – ordina preoccupato il nuovo Vicario Diocesano ed alle tredici il Cristo è già in croce.

Venerdì Santo, processione sotto il diluvio Venerdì Santo, processione sotto il diluvio Venerdì Santo, processione sotto il diluvio

Articoli che potrebbero interessarti:

Castrofilippo, “la Giornata dei Valori” promossa dal Comune, la Scuola e la Pro Loco
Mostra arte contemporanea

Commenti

Facci sapere la tua opinione...
se vuoi mostrare la tua foto sul commento, vai su gravatar!

*