Questo articolo è stato letto da 4.855 lettori

Palma di Montechiaro, I° Sagra delle tre Piazze

dicembre 28, 2009 by Staff interno  
Filed under Eventi

Il 3 gennaio 2010 a Palma di Montechiaro, dalle ore 15 alle 24, nelle tre principali Piazze della cittadina del “Gattopardo” con l’ausilio, la passione e la professionalità dei panificatori e dei pasticcieri locali si terrà la “I° SAGRA DELLE TRE PIAZZE”. Lo scopo è quello di promuovere e valorizzare i prodotti e le ricette tradizionali e storiche della città del Gattopardo. Ricette a cui il popolo siciliano è legato e a cui dobbiamo anche aggrapparci per diffondere la nostra storia, le nostre tradizioni i nostri usi e i meravigliosi profumi della Nostra Terra, affinchè l’agognato rilancio della nostra terra non sia più un ipotetica scianse ma una vera, concreta realtà. I luoghi dove si svolgerà la manifestazione e i prodotto ad essi legati sono:

  1. Piazza Provenzani, centro fondativo della città, la piazza dominata dal celebre quanto mistico Monastero delle monache di clausura Benedettine in cui saranno degustati i famosi “biscotti ricci”;
  2. Piazza Santa Rosalia, ai piedi della scalinata della Chiesa Madre di Palma di Montechiaro in questo periodo allietata dallo splendido presepe che ogni anno viene allestito lungo la sua gradonata, in cui sarà degustato “u risu nu taganu”;
  3. Piazza Vittorio Emanuele, la piccola piazzetta tra la chiesa Madre e il Monastero delle Benedettine, piazza su cui prospettava la celebre quanto ormai perduta casa dell’Arciprete fondatore della città Giovan Battista Odierna, in cui sarà degustato “u muffulettu cu vinu cottu”;

queste tre piazze rappresentano il Centro della città del Gattopardo e storicamente e artisticamente sono le più importanti della città. Nelle tre piazze saranno allestiti degli stand in cui saranno esposti e offerti i principali prodotti e le principali pietanze della tradizione della città. Il principale dolce sarà il “Biscotto riccio”, famoso e ricercato poiché citato ne “il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il biscotto riccio la cui antica ricetta creata dall’antica sapienza culinario delle monache Benedettine è un dolce alla mandorla dal gusto dolcissimo, che ha deliziato e continua a deliziare i palati di tutte le genti che ne hanno avuto opportunità di assaggiarlo.
Mentre il principale piatto legato alla tradizione culinaria natalizia palmese sarà “U risu nu taganu”, ricetta che porta alle origini e alla riscoperta delle nostre tradizioni. Ingrediente principale di questa specialità palmese è appunto il riso, importato dagli Arabi in Sicilia, prima che questo cereale si diffondesse nel nord Italia. La controversia sullo sviluppo della risicoltura nell’isola è ancora aperta, tuttavia è noto che alla corte di Federico II, si facesse largo uso di riso, cucinato secondo le abitudini orientali. La presenza della gallina e del riso indica la antica origine della pietanza; i due alimenti non trovano largo uso nella cucina attuale ed è per questo che la preparazione di tale prodotto e la divulgazione in una sagra di paese trova grande apprezzamento nelle persone, ed è di sicuro richiamo turistico e degli abitanti della provincia.

Articoli che potrebbero interessarti:

Palma di Montechiaro, "Sotto le Stelle del Gattopardo moda e non solo"
Alla Discoteca Bilionaire, Dr. Feelx direttamente da Chiambretti Night
Ivo Urso si esibisce al Teatro Mirella e Lino Saputo Centro Leonardo Da Vinci di Montreal (Canada)

Commenti

Facci sapere la tua opinione...
se vuoi mostrare la tua foto sul commento, vai su gravatar!

*