Fortitudo Moncada Agrigento in serie A

Dopo due stagioni esaltanti e due promozioni consecutive, la Fortitudo Moncada Agrigento, raggiunge la sere A. In gara tre, davanti un palazzetto gremito ai limiti del consentito, con un tifo assordante, tanto da mettere a dura prova i timpani dei presenti, i ragazzi di Luca Corpaci, hanno superato 72 a 69 la fortissima San Severo di Puglia. Un partita tiratissima, punto dopo punto, canestro dopo canestro, che arriva dopo una stagione esaltante, fatta di momenti difficili, di tanti infortuni, ma che alla fine ha dato ai biancazzurri, la sperata promozione.
Finale al cardiopalma, con San Severo che ha meno di 60 secondi da giocare conduce di due punti, un giocatore pugliese, dice qualcosa a uno dei due arbitri, è tecnico, Tartaglia si presenta in lunetta e pareggiamo con ancora il possesso palla dalla nostra parte.
Mancano, 34 secondi, con un’azione al limite dei 25 secondi, la Fortitudo, porta al tiro Tartaglia, che infila la bomba del sorpasso. Anche il presidente Moncada, lui che fa entrare tutti gratis, rimane in piedi in tribuna perché non c’è posto, tutti gli spazi sono occupati dentro l’angusto Palanicosia. Si giocano gli ultimi secondi, prima di un time out e una sospensione chiamata per proteste, i circa 60 tifosi ospiti, perdono la testa e lanciano le trombette in campo, si teme il peggio, ma poi si riprende. Mancano cinque secondi alla fine, la struttura di via Petrarca è una bolgia, cinque secondi alla sirena, possesso per i giallo neri che provano il tiro dalla lunga distanza che darebbe i supplementari, tiro di Michelon, palla che sbatte sul ferro, ed è Serie A.
Nell’apoteosi generale la Moncada raggiunge la serie A dilettanti, in serata festeggiamenti in un noto locale in riva al mare, interviste e commenti sono superflui, la gioia e le lacrime del presidente Moncada parlano da sole, Agrigento ritrova lo sport che conta.

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