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Riaceinfestival, Festival delle migrazioni e delle culture locali – II edizione

febbraio 11, 2010 by Staff interno  
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E’ online il bando di concorso per partecipare a A–Accoglienza Riaceinfestival. Un concorso per filmakers e altri eventi tra cinema, musica, letteratura, impegno civile. Storie, incontri, vissuti, flussi migratori, culture che appartengono al bacino del Mediterraneo. Il 21-23 maggio 2010 a Riace (RC). Scadenza bando di concorso 15 aprile 2010.

Nel sito www.riaceinfestival.it sono reperibili il Bando di Concorso della II edizione del Riaceinfestival, la scheda di partecipazione e tutte le informazioni sulle sezioni, sul regolamento e sui premi. Il termine per la partecipazione è fissato per il 15 aprile 2010.
A-Accoglienza Riaceinfestival, Festival delle migrazioni e delle culture locali di Riace, è una manifestazione che si propone come spazio panoramico d’incontro e di confronto di produzione video indipendenti legate ai temi delle migrazioni, della multiculturalità, della società plurale, del rapporto tra paesi ricchi e paesi poveri, della salvaguardia delle culture e tradizioni locali con particolare attenzione al bacino del Mediterraneo quale luogo privilegiato di intreccio e confronto tra culture, lingue, religioni, ordinamenti sociali e giuridici.

Nella prima edizione sono pervenute ben 200 opere anche da Francia, Spagna, Svizzera, Polonia, Libano e Argentina. Tra il 21 e il 23 maggio 2010, oltre alla proiezione delle opere in concorso, saranno organizzati altri eventi di arte, letteratura, cinema, musica e impegno civile.

Il concorso si articola sempre in quattro sezioni di partecipazione ma con qualche novità:

Migranti è aperta a storie, incontri, vissuti visti da migranti e autoctoni con particolare attenzione al Mediterraneo, nonché a inchieste e reportage su ciò che avviene nella società, nella politica, nella cultura, a seguito dell’irrompere di quel formidabile motore di cambiamento sociale che sono le migrazioni; Cortometraggi: fateci ridere!, come dice il titolo, è riservata a commedie, al genere satirico, alla farsa e alla comicità in generale; Culture locali cultura materiale aperta a film relativi alla ricerca e alla salvaguardia di culture, società, lingue e tradizioni locali, compresa la cultura materiale, e il loro rapporto con la modernità; Acqua bene Comune, riservata a filmati realizzate da istituti scolastici di ogni genere e grado, che riflettano sul processo di mercificazione di quello che dovrebbe essere il nostro principale bene comune e non privato.
Rispetto allo scorso anno la sezione Cortometraggi non è più a tema libero e, per il coinvolgimento dei giovani, la sezione videoclip musicali è stata sostituita dalla sezione dedicata all’Acqua e rivolta esclusivamente alle scuole.
In questo particolare momento storico in cui la questione della coesistenza tra popolazioni e tradizioni culturali differenti emerge in modo sempre più marcato soprattutto dopo i recenti fatti di Rosarno, il Riaceinfestival vuole essere una iniziativa concreta che, attraverso il giovane ed universale linguaggio del cinema, promuova lo scambio e la conoscenza reciproca per contrastare forme di chiusura e razzismo. Uno spazio panoramico d’incontro e di confronto per produzioni indipendenti in un luogo simbolo del bacino del Mediterraneo da sempre crocevia di popoli, lingue, religioni e culture ed ancora di più in questo tormentato inizio di secolo.

Riace, comune virtuoso che punta sull’integrazione tra culture diverse, la valorizzazione della cultura materiale e l’eco-sostenibilità

La scelta di Riace non è casuale: il Riaceinfestival vuole richiamare l’attenzione sul percorso innovativo attuato da questa cittadina che ha saputo coniugare accoglienza dei migranti e rilancio del suo territorio dando l’immagine di una Calabria diversa da quella salita alle ribalte delle cronache con la rivolta di Rosarno. Riace, piccolo comune nel centro della Locride famoso per i Bronzi, si è distinto negli ultimi anni per una serie di iniziative incentrate sulla multiculturalità, il rispetto per l’ambiente e la salvaguardia delle proprie tradizioni. Un esempio chiaro è la raccolta differenziata con gli asini.
Una città che si stava spopolando e che al fenomeno della migrazione ha reagito diventando un centro di accoglienza per rifugiati e richiedenti asilo (aderendo al progetto SPRAR promosso a livello nazionale dal Ministero dell’Interno) attraverso l’ “Associazione Città Futura don Giuseppe Puglisi” www.cittafuturariace.it, conservando e rivitalizzando al contempo, nell’incontro con “l’altro”, le proprie tradizioni locali e creando una nuova formula ricettiva per il turismo (case antiche fatiscenti ristrutturate e affittate in estate ai turisti).

Dal 2008, l’esperienza di Riace si è collegata in modo virtuoso, con quella dei vicini comuni di Caulonia e Stignano dando vita ad un sistema locale per l’accoglienza e l’integrazione sociale di rifugiati politici.

Ultimamente l’esperienza di questi comuni è stata portata alla ribalta da Wim Wenders. Lo scorso settembre il noto regista tedesco ha iniziato in Calabria le riprese del suo nuovo lavoro in 3D intitolato “Il Volo” accogliendo con entusiasmo l’invito a lavorare sulla sceneggiatura di Eugenio Melloni ispirata a queste realtà. Wim Wenders ne ha parlato anche all’interno del X summit dei Premi Nobel per la pace organizzato nel Municipio Rosso di Berlino in occasione delle celebrazioni per il ventennale della caduta del muro, dicendo: “La vera utopia non e’ la caduta del muro, ma quello che e’ stato realizzato in alcun paesi della Calabria, Riace in testa. Il vero miracolo non è qui, ma in Calabria, dove per la prima volta ho davvero visto un mondo migliore. Ho visto un paese capace di risolvere, attraverso l’accoglienza, non tanto il problema dei rifugiati, ma il proprio problema: quello di continuare a esistere, di non morire a causa dello spopolamento e dell’immigrazione. E ho voluto raccontare questa storia in un film che ha come attori i veri protagonisti”.

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La II edizione di Riaceinfestival è promossa e organizzata da Comune di Riace, Rete dei Comuni Solidali, Asgi (Associazione Studi Giuridici Immigrazione), Associazione Città Futura Don Giuseppe Puglisi, Assoziazione Y Cassiopea, Associazione a Sud di Lampedusa, con il contributo di Presidenza Giunta Regionale Regione Calabria e Assessorato alla Cultura della Provincia di Reggio Calabria, in collaborazione con Carta, Coordinamento Calabrese Acqua Pubblica “Bruno Arcuri”, Associazione Eidos, Associazione Culturale Peppino Impastato-Casa Memoria, Rete Antirazzista di Catania, Sem Sinistra Euromediterranea, ICS – Consorzio Italiano di Solidarietà ufficio Rifugiati di Trieste, Associazione per la Pace di Milano, Valsusa Filmfest della Valle di Susa (TO), Associazione Culturale Spaesati di Trieste, Lampedusainfestival, Associazione Culturale Cinema e Diritti di Salerno, CineMarghine di Borore e Silanus (NU) e Festival dei Filmfestival–Fondazione G.A. Borgese delle Madonie

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RECOSOL – RETE DEI COMUNI SOLIDALI www.comunisolidali.org

Dal 2004 il comune di Riace ha aderito all’Associazione Recosol, Rete dei Comuni Solidali che attualmente conta 263 associati fra Comuni e Province in tutta Italia. Fondata per coordinare progetti di cooperazione decentrata in paesi in via di sviluppo è impegnata anche in Italia nel promuovere festival, convegni, mostre e dibattiti. L’adesione alla Rete è un modo per attivare lo scambio tra culture diverse. Aiutando concretamente il “Terzo Mondo” si aiutano le prossime generazioni a vivere in un mondo con meno differenze sociali ed economiche. Progetti di Solidarietà Internazionale, piccoli, concreti e di facile attuazione. Tutti i progetti Recosol vengono gestiti e decisi direttamente dalla popolazione dei villaggi con un coinvolgimento diretto.

ASGI ASSOCIAZIONE STUDI GIURIDICI SULL’IMMIGRAZIONE www.asgi.it

L’Asgi è nata nel 1990 e riunisce avvocati, docenti universitari, operatori del diritto e giuristi con uno specifico interesse professionale per le questioni giuridiche connesse all’immigrazione.

L’Asgi organizza anche attraverso le sue sezioni territoriali, incontri di formazione per giuristi, avvocati ed operatori sui temi del diritto dell’immigrazione e del diritto d’asilo. Si adopera in tutte le sedi istituzionali, locali, nazionali ed europee per promuovere politiche ispirate all’accoglienza e al rispetto dei diritti umani fondamentali dei migranti. Ha collaborato con Recosol e con l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per promuovere corsi di formazione per operatori che gestiscono progetti di accoglienza immigrati.

ASSOCIAZIONE CITTÀ FUTURA DON GIUSEPPE PUGLISI www.cittafuturariace.it

L’Associazione è stata fondata a Riace nell’estate dell’anno 1999 da un gruppo di giovani del luogo per la promozione, la ricerca e lo studio etnografico della storia e della cultura locale. La principale attività realizzata e sviluppata è un ecovillaggio denominato “Riace Village”, villaggio rurale per l’ospitalità diffusa, l’accoglienza profughi, il recupero e le valorizzazione degli antichi mestieri artigianali.

informazioni e fotografie nella PRESS AREA www.riaceinfestival.it

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