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Ferragosto 2008: solito scenario indecoroso nelle spiagge

agosto 16, 2008 by Staff interno  
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falò di ferragostoL’amministrazione comunale esprime apprezzamento per l’operato del Corpo di Polizia Locale. Quest’anno, fra il 14 e il 15 agosto, gli agenti della Polizia Locale di Menfi, coadiuvati dagli ausiliari del Traffico del Comune, dislocati nei pressi del litorale menfitano, da Porto Palo a Lido Fiori, hanno assicurato ordine pubblico e una scorrevole viabilità, senza ingorghi né incidenti.

Oltre al problema della viabilità, un’altra criticità legata al ferragosto sta nelle condizioni in cui versa il litorale dopo i festeggiamenti.

     “Ogni anno, a causa dei resti abbandonati sulla spiaggia, la mattina di Ferragosto si presenta uno scenario indecoroso – dice il Sindaco Michele Botta – con conseguenze negative soprattutto per gli elevati costi per l’immediata pulizia del litorale. Infatti per l’anno prossimo abbiamo in mente di trovare delle forme di regolamentazione che prevedano richieste da inoltrare al Comune per ottenere l’autorizzazione al falò, ciò al fine di tutelare i cittadini e la nostra costa, tenendo sempre presente le direttive della Capitaneria di Porto“.

stampa@comune.menfi.ag.it

La redazione di iloveagrigento apprezza tanto l’iniziativa del Comune di Menfi e spera che anche in altri Comuni come Siculiana, Realmonte, Porto Empedocle, ecc. si adottino, nei prossimi anni, iniziative volte a tutelare l’ordine e la pulizia delle spiagge soprattutto nei giorni critici a cavallo di Ferragosto.

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Comments

3 Responses to “Ferragosto 2008: solito scenario indecoroso nelle spiagge”
  1. viviana scrive:

    mi associo alla vergogna e al disappunto palesato dal “comune bagnante raffadalese” sullo scempio al lido di siculiana.
    Aldilà della provenienza di quegli incivili, autori dell’ orrido spettacolo della notte di ferragosto, disapprovo chi non ha saputo impedire quell’insana consuetudine che ormai sembra essersi consolidata nel tempo.
    Dopo ferragosto è impossibile trascorrere alcune ore in spiaggia per l’indecoroso cumulo di pattume lascito a marcire al sole.
    Mi chiedo in cosa consista il divertimento del “campo profughi” della notte di ferragosto in futuro si auspica un controllo più adeguato da parte degli organi a ciò preposti.
    E che dire poi dell’invasione di vespe????

  2. Luca Gervasi scrive:

    Comune bagnante,
    Raffadalesi, Favaresi, Agrigentini…inutile dare la colpa a questo o quel bagnante. Siamo tutti, chi piu’, chi meno, lordi! La comodità che ci caratterizza, porta a lasciare in spiaggia tutto quanto, per non fare qualche metro carichi di pattume.
    La colpa è comunque anche (e soprattutto) dei vari comuni, che in questo periodo non raddoppiano il corpo della polizia municipale.
    Sarei felice nel vedere i vigili pattugliare le spiagge e multare ogni individuo che lascia piu’ o meno sbadatamente cadere qual si voglia cosa che possa sporcare il nostro litorale.
    Io sono per la repressione fiscale. Vorrei proprio vedere la sporcizia che si deposita sulla spiaggia se ad ognuna di queste è “attaccato” un balzello da 50 euro :D

  3. maurizio scrive:

    Orrore a Siculiana Marina:
    Sono un comune amante del mare, e rimango inorridito nel vedere ogni anno come la gente tratta questa nostra bellissima risorsa. Il giorno dopo ferragosto mi sono vergognato per l’ennesima volta di essere siciliano. La spiaggia era ridotta uno schifo, indescrivibile, vergognosa, e tutto questo fatto da persone che non hanno rispetto e decoro. Sicuramente ragazzi con la voglia di divertirsi, ma il divertimento non può passare sopra la decenza e l’educazione. In questi tempi si è tanto sentito parlare della spazzatura di Napoli, e forse pure uno dei ‘vandali’ che ha deturpato la spiaggia si sarà pure indignato nel vedere i cumuli di immondizia per le strade. Camminando per la spiaggia mentre veniva faticosamente pulita dagli operatori ecologici di Siculiana, sentivo una signora lamentarsi dello scempio e dare la colpa ai raffadalesi che hanno colonizzato la spiaggia e che con molta probabilità si sono macchiati di questo scempio. Io da raffadalese mi sono vergognato e non potevo che essere d’accordo con lei. E’ anche vero che il 50% della colpa è del comune e della politica che non ha vietato ciò. Costerebbe meno evitare che questo accada invece di tornare il giorno dopo a pulire le schifezze lasciate sulla sabbia. Invece come ogni anno siamo costretti a vedere la scena dei vigili che passano tra la gentaglia che inizia la mattina a recintare la spiaggia, a piantare le tende e ad alzare barricate….. gli animali hanno molto più decoro e rispetto degli altri.
    Ma al politico interessano solo i voti……. e purtroppo siamo in pochi a vergognarci di queste cose, gli incivili dalle nostre parti sono in maggioranza rispetto alle persone normali.

    Adesso vi auguro una splendida giornata di mare.
    Un comune bagnante di Raffadali.

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