Sono tornati ieri dalla trentesima edizione dell’Infiorata di Noto i maestri infioratori montallegresi. Tra le sei città ospiti del tradizionale appuntamento svoltosi dal 15 al 17 maggio anche Montallegro. “Per la nostra associazione è stato motivo di gioia parteciparvi”, ha detto il parrocco don Angelo Gambino, che guida il gruppo degli infioratori montallegresi, sempre più bravi e affermati anche in “competizioni” nazionali.

L’Associazione Culturale “Infiorata di Montallegro”, a Nota, è stata rappresentata da una delegazione di sei componenti che hanno realizzato un tappeto floreale di 3×3 su un bozzetto ideato dal pittore locale Ignazio Marrella, avente per titolo “Natura morta e violini”, in quanto il tema proposto dai maestri infioratori di Noto è “La musica nella pittura”. “Abbiamo lavorato dalle 18 sino a notte inoltrata sino alle prime luci dell’alba del 16 maggio – racconta don Angelo Gambino – ma poi il vento e la pioggia hanno subito rovinato il quadro”.

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