Si è svolta, domenica 22 febbraio 2009, la seconda giornata del Carnevale aragonese che ha proposto la sfilata dei carri allegorici per le vie del paese. Quest’anno la rassegna propone soltanto tre carri, frutto del lavoro di ragazzi che, con i propri fondi, lavorano fin da novembre alla costruzione delle opere con impegno, dedizione e anche divertimento. Le lavorazioni propongono i personaggi di Gardaland, la vicenda Alitalia e il carro intitolato “è sempre la stessa musica”, accompagnato da un volantino in cui viene spiegata l’allegoria proposta: nonostante il potere passi nelle mani di varie persone, nulla cambia e “la musica rimane la stessa!”.

La partecipazione del paese è stata minore rispetto agli anni passati dove giovani e adulti riempivano le strade, le poche persone presenti hanno seguito la sfilata sfidando le rigide temperature. I tre carri partecipanti sono stati accompagnati dal carro “Scacciapensieri” che ha soddisfatto i palati con varie degustazioni.

Martedì, 23 febbraio, ci sarà la terza e ultima giornata che si concluderà con la premiazione del miglior carro. Questa rappresenta un orgoglio per i vincitori, ma non certo un adeguato compenso per ragazzi che, in tempi non felici dal punto di vista economico, tengono in vita una rappresentazione in continuo declino soltanto con la loro voglia e spirito di divertimento. Mancano i fondi, ma di certo ciò che non manca è il divertimento dei ragazzi che, anche con poco, riescono a concedersi quattro giorni di svago all’insegna della musica e dell’allegria che sono alla base dello spirito del carnevale.